Donare: una parola importante. Il suo significato è dare qualcosa con spontaneità e disinteresse, senza ricevere nulla in cambio. Si può donare in tanti modi differenti: facendo un regalo oppure dando un sostegno economico a un amico, un conoscente o un parente ma il vero e proprio atto d’amore avviene quando si è disposti a donare una parte di se stessi. Parliamo della donazione del sangue, del midollo e di alcuni organi.
Da una ricerca fatta da un'università americana 5 anni fa emerse che le persone che avevano ricevuto delle importanti trasfusioni di sangue cambiavano alcuni aspetti caratteriali e abitudinari. Rapportando questo studio alla Medicina Tradizionale Cinese si può azzardare una spiegazione piuttosto plausibile nonchè affascinante.
In MTC, il Sangue è sì quel liquido rosso che scorre nelle vene e nei canali energetici ma ha principalmente il compito di nutrire, scaldare, umidificare il corpo e con l’ausilio del QI (energia) di trasportare le emozioni. L'aspetto più interessante però è come, secondo l'MTC, si formi il Sangue.
Il cibo, elaborato dalla Milza e dallo Stomaco, diventa QI nutritivo (chiamato GU QI) ed insieme al QI del respiro (THIAN QI) raggiunge il petto, dove si unisce anche quell’energia che ci arriva dal Rene e che ci rende unici, la YUAN QI (QI originario) quello che in medicina occidentale viene paragonato al DNA. Quindi, a prescindere dal gruppo sanguigno il sangue, per la MTC, definisce l’unicità di ogni persona, non solo negli aspetti ereditari, ma soprattutto caratteriali ed emozionali.
Ci piace pensare che, poiché nel sangue circola questa energia originaria, il donatore possa passare un po’ di sé al ricevente: il suo essere e le sue emozioni.
Ringraziamo tutti i donatori, oltre agli operatori impegnati nella concretizzazione di tutto ciò, per il fantastico gesto che fanno in favore del prossimo.
A cura di Roberto Pandini
Formatore e Operatore Shiatsu