“Pablo”, una storia di inclusione ed empatia, un cartone animato con un bambino autistico come protagonista, il primo, in onda da inizio marzo su Rai Play canale 43 e già nominato ai BATFA, British Academy of Film and Television Arts.
Pablo è un bambino che vede il mondo a suo modo. Per lui non è sempre facile comprendere le richieste di ogni giorno; quotidianamente è costretto ad imbattersi in problemi di vita comune o in qualcosa che non riesce ad interpretare. Come quella volta in cui la sua mamma, vestita elegantemente per andare con lui al matrimonio dello zio John, sembrò scomparire sostituita da una grande rondine viola: il suo elegante cappellino di lunghe piume lilla luccicanti aveva attratto lo sguardo e il pensiero di Pablo in modo così intenso, selettivo e focalizzato da aver “offuscato” il resto dell’ intera figura umana, sino ad averla resa irriconoscibile ai suoi occhi.
Per fortuna, la passione di Pablo per il disegno gli viene sempre in aiuto, consentendogli di trasferire ogni sfida quotidiana dal piano della realtà a quello della fantasia. In questo suo mondo personale, alcuni amici animali diventano fidati compagni ed aiutanti che lo guidano a risolvere problemi insormontabili con soluzioni sorprendenti, consigliando comportamenti che lo soddisfino e che, allo stesso tempo, possano essere riconosciuti dagli altri: la timida topolina Linda, il dinosauro Dino, l’uccellino Frullo e l’intelligente giraffa Raffa incarnano le diverse caratteristiche di Pablo e di molti altri bambini con autismo; collaborando tra loro, con le loro diversità e proprio “nella” loro diversità, trovano la chiave migliore per superare ogni sfida nella vita del bambino.
E così, davanti ad ogni problema, Pablo prende album, matite colorate e disegna. Con la pittura viene trasportato in un mondo immaginario dove tutto trova spiegazione e soluzione. La scelta non è casuale: l’arte pittorica offre un canale comunicativo importante in cui ogni diversità è accolta senza giudizio; offre un linguaggio fatto di luci, colori e forme alternativo alla nostra abituale comunicazione verbale razionale. L’arte è uno strumento potente per capire sé stessi e così, allo stesso tempo, mettere ordine nel bandolo delle proprie emozioni, pensieri e sensazioni.
Pablo è un cartone per tutti, che aiuta i genitori ad insegnare presto ai bambini “che nella diversità c’è bellezza e forza” (Maya Angelou).
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